J Mascis: ‘Elastic Days’ (Sub Pop, 2018)

Genere: indie-folk/rock | Uscita: 9 novembre 2018

Verso la fine della prima parte della carriera dei Dinosaur Jr, J Mascis pubblicò un sottovalutatissimo esordio solista: si intitolava ‘Martin + Me‘ ed era la registrazione dal vivo delle canzoni della sua band suonate in acustico. Oltre ad avere in scaletta una meravigliosa cover di ‘The Boy With The Thorn In His Side‘ degli Smiths, quell’uscita secondaria mostrava quanto belli potessero essere i suoi pezzi anche spogliati di tutti i riverberi di chitarra che li avevano da sempre caratterizzati. Indicava come Jospeh fosse non soltanto un ex punk-rocker evoluto, ma un vero e proprio cantautore, raffinato e melodicamente sopra la media.

La carriera solista di Mascis, giunta al terzo LP in studio, ha seguito il solco tracciato da quel live-album, con l’abbassamento dei volumi e l’arrotondamento degli spigoli. Anche ‘Elastic Days‘ prosegue in questa direzione, con una vena sostanzialmente folk-rock che potrebbe piacere parecchio a Neil Young. Nello specifico, si ha la sensazione che J non sia mai stato così pop e, dal punto di vista degli arrangiamenti, così eclettico. Merito anche della nuova batteria acquistata da poco, che per sua stessa ammissione è stato lo strumento principale per la costruzione dei brani di questo disco, quasi esclusivamente suonato da lui.

Elastic Days‘ è un’opera capace di mandare autenticamente in brodo di giuggiole molti dei fan storici del musicista di Amherst, Massachusetts, perché ripropone uno storico trademark compositivo, che non può non essere definito seminale, adattandolo a seducenti soluzioni elettro-acustiche. Canzoni come ‘See You At The Movies‘, ‘Give It Off‘, ‘Drop Me‘ e ‘Sometimes‘, cantate con quel timbro ruvido e malinconico, sono piccole perle che soltanto uno come J Mascis può inanellare con tale continuità. La loro unicità è una delle componenti che rendono questo nuovo lavoro il suo ennesimo ottimo disco.

VOTO: 🙂



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