Le news di oggi: All Points East, Isle Of Wight, Heartland, M.Ward, Greg Dulli, Stone Temple Pilots


Cominciano parecchio a muoversi le line-up dei festival estivi del 2020. L’All Points East di Londra, che si sviluppa non su uno ma su ben due weekend (22-24 e 29-31/5), ha ufficializzato oggi il cast per la giornata di venerdì 29 maggio. Saliranno sui palchi di Victoria Park Kraftwerk, Johnny Marr, Kim Gordon, Chromatics, Orb, Anna Calvi, Grandmaster Flash, Jehnny Beth e John Maus. I biglietti, acquistabili solo per i singoli appuntamenti, per la giornata in questione costeranno 65 sterline più commissioni (prevendita aperta dal 6 dicembre). Ufficializzato qualche giorno fa il cartellone per sabato 23 maggio, con Tame Impala, Glass Animals, Caribou, Whitney, Rolling Blackouts Coastal Fever, Kelly Lee Owens e Holy Fuck.


Per chi volesse rimanere in Inghilterra ma optare per la splendida cornice dell’Isle of Wight, sono oggi ufficiali i primi nomi di una line-up in gran parte un po’ nostalgica: Lionel Richie, Lewis Capaldi, Snow Patrol, Chemical Brothers, Sam Fender, James Arthur, Duran Duran, Supergrass, Dido, Primal Scream, Happy Mondays, Kaiser Chiefs e Shed Seven sono tutti in cartellone; si esibiranno tra l’11 e il 14 luglio sull’isola in mezzo alla Manica. Anche in questo caso biglietti disponibili da venerdì, gli abbonamenti costeranno 185 sterline più commissioni.


E’ meno noto ma di certo molto interessante, a giudicare dalla prima parte di line-up, l’Heartland Festival, programmato tra il 29 e il 31 maggio in un’altra splendida cornice, il castello di Egeskov in Danimarca. National, Caroline Polachek, Efterklang, Jehnny Beth, Kurt Vile, Rufus Wainwright, Cardigans, Seasick Steve e Jesus And Mary Chain sono tutti live act già affissi sul poster provvisorio, che dovrebbe ulteriormente rimpinguarsi nelle prossime settimane. Come è noto il costo della vita da quelle parti è decisamente più alto del nostro, e così l’abbonamento ai tre giorni finisce per costare 1990 corone danesi, circa 266 euro.


C’è un nuovo album per M.Ward: si intitola ‘Migration Stories‘ e uscirà il 3 aprile per Anti. Si tratta del decimo LP in carriera per il musicista di Portland, che è andato in Canada negli studi degli Arcade Fire per registrarlo e collaborare con due membri del gruppo, Tim Kingsbury e Richard Reed Parry. Come si intuisce dal titolo, tema del disco sono diverse “storie di migrazione“, gli 11 brani in scaletta “sono nati dalle immagini tratte dai servizi sui giornali e dai notiziari televisivi, dalle storie raccontate dagli amici e dai racconti tratti dalla storia famigliare di Ward“. Il primo singolo, che è anche l’opener del disco, si intitola ‘Migration Of Souls‘.


Dopo album con Afghan Whigs, Twilight Singers e Gutter Twins, è il momento dell’esordio con le proprie generalità per Greg Dulli: il 21 febbraio su Royal Cream/BMG uscirà l’LP ‘Random Desire‘. Scritto in completa autonomia e suonato quasi interamente da solo, il disco è stato registrato negli studi di Christopher Thorne a Joshua Tree, dopo che la fase di composizione era stata completata tra la sua casa di Silver Lake, il villaggio di Crestline sulle montagne sopra a San Bernardino, e New Orleans. Primo singolo è un brano intitolato ‘Pantomima‘.


Deciso cambio di linea anche per gli Stone Temple Pilots. Dopo l’hard-rock del recente omonimo album del 2018, ecco un disco completamente acustico: si intitolerà ‘Perdida‘ e uscirà il 7 febbraio per Rhino/Warner. Il mood riflette il titolo del disco, che in italiano significa “perdita“, e sembra voler almeno in parte riferirsi alla scomparsa dell’ex frontman del gruppo Scott Weiland avvenuta nel 2015. Il primo singolo si intitola ‘Fare Thee Well’ ed è già disponibile sulle piattaforme streaming.


Lascia un commento