Le news di oggi: Belle And Sebastian, Bombay Bicycle Club, Car Seat Headrest, Dream Syndicate …


Saranno festeggiati anche a Napoli i 25 anni di carriera dei Belle And Sebastian. La band scozzese si esibirà infatti giovedì 25 giugno all’Arena Flegrea, unica data italiana dell’estate per il collettivo scozzese. I biglietti, che costano 25 euro diritti di prevendita inclusi, saranno disponibili dalle 4 di domani pomeriggio su Etes.it.


Sono i Bombay Bicycle Club a guidare la pattuglia delle nuove aggiunte alla line-up di Ypsigrock, quest’anno dal 6 al 9 agosto nella solita location di Castelbuono (PA). Con loro Dardust, Flohio, Pongo, Camilla Sparksss, 5K HD e Sir Was. Affiancano i già confermati DIIV, Nilüfer Yanya, Iosonouncane, Murder Capital, Coma, Girl Ray e Joe Gideon with Jim Sclavunos & Gris-de-Lin. Fino al 30 giugno gli abbonamenti al festival continueranno a costare 89 euro più diritti e commissioni di prevendita; diventeranno 99 dall’1 luglio.


Anche Aurora tornerà in concerto in Italia, in uno show più unico che raro in collaborazione con la ESA (European Space Agency) all’interno del National Geographic Festival delle Scienze. Tutto ciò avverrà mercoledì 1 aprile all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Durante il set della cantautrice norvegese, verranno proiettate le foto scattate dallo spazio dall’astronauta italiano Luca Parmitano. 30 e 33,50 euro (a cui vanno aggiunti diritti e commissioni) sono le due fasce di prezzo dei biglietti per l’evento, in prevendita da oggi su Ticketone.


Data unica nel nostro paese anche per Helado Negro, che domenica 7 giugno si esibirà nella splendida cornice dell’Anfiteatro del Venda di Galzignano Terme (PD). I biglietti, in prevendita da domani, costeranno 18 euro più diritti e commissioni. 20 euro tutto compreso il prezzo d’ingresso la sera dello show.


E’ finalmente pronto ‘Making A Door Less Open‘, nuovo album dei Car Seat Headrest, e vero e proprio seguito di ‘Teens Of Denial‘ del 2016 (giacché il successivo ‘Twin Fantasy‘ era sostanzialmente una riedizione di un disco del 2011). Lavorato negli ultimi 4 anni, vede l’inserimento nel suono tradizionalmente analogico del gruppo di elementi sintetici già sperimentati nel side-project 1 Trait Danger formato dal frontman Will Toledo e dal batterista Andrew Katz. Primo esempio è un brano intitolato ‘Can’t Cool Me Down‘.


Ci hanno evidentemente preso gusto i Dream Syndicate, che dopo la reunion sono già al terzo album in meno di tre anni: ‘The Universe Inside‘ uscirà il 10 aprile per Anti-, e secondo la nota stampa, è ispirato “dalla musica avantgarde europea, dal prog anni ‘70, dai collettivi di musica Southern-fried e dall’electric jazz vintage“. Piuttosto impressionante la durata del primo estratto, ‘The Regulator‘: 20 minuti. Tutto l’album, registrato completamente in presa diretta, ne dura 80.


Chi si ricorda dei Naked And Famous? Torneranno con un disco nuovo, ‘Recover‘, il prossimo 8 maggio. Quello che sarà il quarto LP in carriera del duo neozelandese ha nei concetti molto attuali di “sopravvivenza” e “auto-conservazione” i propri temi portanti. Nuovo estratto è un brano intitolato ‘Come As You Are‘ (niente a che fare con la canzone dei Nirvana), che segue i già condivisi ‘Sunseeker‘ e ‘Bury Us‘.


I riffoni dei Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs torneranno a farsi sentire dal 3 aprile, quando per Rocket Recordings uscirà ‘Viscerals‘, loro terzo LP in carriera. “Un universo tra i Black Sabbath d’annata, gli Hawkwind del monumentale ‘Masters of the Universe’, i Jane’s Addiction più lisergici e la dicotomia noise di Melvins e Sonic Youth” è la descrizione della nota stampa che introduce il disco, da cui è stato tratto il primo singolo ‘Reducer‘.


Potrebbe essere l’anticipazione di un album anche il nuovo singolo dei Dirty Projectors diffuso oggi. Si intitola ‘Overlord‘ ed è cantato dalla chitarrista Maia Friedman, segno di una ritrovata comunanza di band accanto al leader David Longsteth, della cui nuova line-up fa parte anche Mauro Refosco, ex collaboratore dei Red Hot Chili Peppers e membro degli Atoms For Peace di Thom Yorke. Musicalmente, il brano ha una base molto analogica, che ricorda molto i tempi di ‘Bitte Orca‘.


E’ sicuramente preludio al suo nuovo album il singolo di Phoebe Bridgers reso di pubblico dominio oggi. Si intitola ‘Garden Song‘ ed è un indie-folk molto in linea con quanto ci si aspetta da lei, anche a livello qualitativo. Ad esso è associato un video diretto dal fratello Jackson.


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