Le news di oggi: Foo Fighters, Field Music, Ron Gallo, Death By Unga Bunga, Editrix


Si intitola ‘Waiting On A War‘ il nuovo singolo dei Foo Fighters, terzo estratto da ‘Medicine At Midnight‘, il loro nuovo album in uscita il 5 febbraio. Il titolo, eloquente, parte da una riflessione dello stesso Grohl su quanto la situazione internazionale attuale sia delicata come quella di quando lui era bambino, ovvero negli anni della guerra fredda. Il brano parte acustico per poi farsi elettrico, ospitando però anche degli archi.


I Field Music hanno recentemente aumentato la già consistente frequenza di pubblicazione: dopo ‘Making A New World‘, uscito giusto un anno fa, è ora la volta di un ulteriore LP, di cui ancora non si conosce il titolo ma che conterrà ‘Orion From The Street‘, primo estratto diffuso oggi. Il brano è un psych-pop che discerne su come “esperienze intense di amore, odio, dolore e senso di colpa possono risultare quasi allucinatorie“.


Si intitola ‘Can We Still Be Friends?‘ il nuovo singolo condiviso oggi da Ron Gallo. È l’anticipazione del suo nuovo LP, ‘Peacemeal‘, che sarà tra noi dal 5 marzo via New West Records. La nota stampa lo definisce “un miscuglio di hip-hop ’90, r&b, weird pop, jazz e punk“.


Nuovo album anche per i rocker norvegesi Death By Unga Bunga. Si chiamerà ‘Heavy Male Insecurity‘ e uscirà 12th February via Jansen Records. Ultimo estratto in ordine temporale è un brano intitolato ‘Egocentric‘, che parla di chi “non ha empatia per gli altri e le loro opinioni. Qualcosa che ti aspetteresti da un ragazzino, ma spesso è il caso di un uomo fatto e finito, ma insicuro“. Ad accompagnarlo, un video molto divertente dove la band gioca, a modo suo, a basket.


Vi avevamo parlato qui per la prima volta degli Editrix e del fatto che il loro album d’esordio, ‘Tell Me I’m Bad‘ è in uscita il 5 febbraio per Exploding In Sound. Ed è proprio la title-track il secondo estratto, un brano molto più rumoroso del precedente ‘Chelsea‘ ma assolutamente interessante per come alterna pesantissime chitarre alla voce delicata della frontwoman Wendy Eisenberg.


Lascia un commento