Sarà a Taranto l’unica data italiana dei Placebo (almeno per il momento): Brian Molko e Stefan Olsdal saranno tra gli ospiti internazionali dell’edizione 2018 del Medimex, che quest’anno si terrà proprio nella città salentina. Suoneranno venerdì 8 giugno nella zona della rotonda del lungomare Vittorio Emanuele III. Il giorno prima, giovedì 7, si esibiranno invece i Kraftwerk. I biglietti, che costeranno 15 euro più diritti e commissioni di prevendita per entrambi gli show, saranno disponibili a breve su Bookingshow. Ci sarà anche la possibilità dell’acquisto di un abbonamento per le due serate a 25 euro + d.p.
L’essere stato nominato curatore artistico del Meltdown Festival di Londra ha fatto davvero bene a Robert Smith, che in un’intervista a 6music della BBC ha dichiarato di “aver scoperto un sacco di nuova musica” e quindi di essersi “subito innamorato dell’idea di scrivere nuove canzoni“. Per questo ha affittato per il mese prossimo per registrare i demo di due brani. Ciò non dà la certezza che presto ci sarà nuovo materiale della storica band inglese, ma ne aumenta le probabilità. Certa è invece proprio l’esibizione dei Cure nella serata finale del Meltdown (15-24 giugno).
Sembra proprio che il nuovo album delle L7 ci sarà: arriverà nel 2019, a 20 anni esatti di distanza dall’ultimo, ‘Slap-Happy‘ (1999). Chi volesse contribuire, può aiutare la band californiana nell’intento attraverso PledgeMusic. Riunitesi lo scorso anno per una serie di concerti, le L7 hanno sinora registrato e pubblicato due singoli: ‘Dispatch From Mar-a-lago‘ e ‘Come Back To Bitch‘.
Potrebbe presto tornare con nuova musica anche Lykke Li. La cantautrice svedese ha diffuso ieri un breve video con alcune immagini e una base strumentale sul proprio profilo Instagram. Il commento “So sad so sexy” potrebbe anticipare qualche titolo, speriamo anticipi anche un nuovo album, che manca dal 2014, quando uscì il bellissimo ‘I Never Learn‘.
Uscirà l’8 giugno prossimo il quinto album solista di Gruff Rhys: si intitolerà ‘Babelsberg‘ e sarà distribuito da Rough Trade. La nota stampa parla di “il miglior disco di Rhys” e di “melodie senza tempo“. Un primo estratto è una canzone che si chiama ‘Frontier Man‘, per cui c’è anche un video.