I 10 album più interessanti tra quelli pubblicati nel weekend, nell’ordine in cui dovreste ascoltarli:
1. Horsegirl: ‘Phonetics On And On’
Slacker-rock
Ritmi irregolari, chitarre janglate e melodie dreamy sono i tre elementi principali di un sophomore che è anche un attestato di maturità per questa giovane band. Conferito da una professoressa come Cate Le Bon che ha prodotto le undici tracce in scaletta senza lasciare un segno marcato, ma rispettando l’attitudine pop delle Horsegirl. In definitiva, un gran bel disco che si lascia ascoltare altrettanto alla grande. 😀
2. Manic Street Preachers: ‘Critical Thinking’
Brit-pop
Il drumming insistente e lo spoken-word di Nicky Wire, che caratterizzano la title-track, aprono un disco che si propone eloquentemente di essere, se possibile, ancora più combattivo. Lo fa con un vigore non così comune nelle ultime uscite dei Manics, tante chitarre e i soliti testi sferzanti di James Dean Bradfield. La band gallese probabilmente non cambierà mai, ma in questa versione così decisa appare persino fresca. 🙂
3. Richard Dawson: ‘End Of The Middle’
Prog-folk
4. Bartees Strange: ‘Horror’
Pop-rock
5. The Wombats: ‘Oh! The Ocean’
Brit-pop
6. The Lumineers: ‘Automatic’
Folk-rock
7. Frog: ‘1000 Variations On The Same Song’
Alt-country
8. Art D’Ecco: ‘Serene Demon’
Chamber-rock
9. Kestrels: ‘Better Wonder’
Noise-rock
10. Wynona Fighter: ‘My Apologies To The Chef’
Punk-rock