Esordiranno su album il prossimo 27 gennaio The Tubs, quartetto londinese sorto dalle ceneri dei Joanna Gruesome, band noise-pop gallese scioltasi nel 2017. Di essa facevano parte Owen ‘O’ Williams e George ‘GN’ Nicholls, che ora guidano un gruppo che, secondo la press-release, “incorpora elementi di post-punk, folk tradizionale britannico e jangle-pop“. ‘Dead Meat‘, l’LP di debutto che verrà distribuito da Trouble In Mind, è già stato anticipato da ‘Two Person Love‘, ‘Sniveller‘ e dalla title-track, che è anche il singolo più recente.
Tra i dischi che probabilmente scaleranno le classifiche di vendita degli album rock nel 2023 ci sarà molto probabilmente anche ‘This Is Why‘ dei Paramore, in arrivo il 10 febbraio per Atlantic Records. Dopo la title-track, la band di Franklin, Tennessee, ne ha diffuso il secondo estratto, un brano intitolato ‘The News‘: “È una di quelle canzoni che sono venute fuori molto velocemente e che ci hanno entusiasmato fin dall’inizio“, afferma la frontwoman Hayley Williams in un comunicato. “Sembra una via di mezzo tra i Paramore classici e alcune influenze che abbiamo sempre avuto ma che non abbiamo mai esplicitato“.
‘Cracker Island‘, ottavo LP della carriera dei Gorillaz, sarà udibile dal 24 febbraio grazie a Warner Records. La band virtuale condotta da Damon Albarn lo ha già anticipato con quattro estratti, di cui l’ultimo è uscito ieri: si chiama ‘Skinny Ape‘ ed è una ballata insolitamente intima (ma che esplode nel finale), che potrebbe benissimo provenire dalla discografia dei Blur. Segue la title-track, ‘New Gold,’ e ‘Baby Queen‘.
Il 27 gennaio 2023 sarà anche la data di uscita di ‘Electrophonic Chronic‘, il nuovo album degli Arcs, side-project di Dan Auerbach dei Black Keys. ‘Eyez‘ è il terzo estratto da una scaletta lavorata in gran parte col compianto Richard Swift, che faceva parte del gruppo. Viene condiviso dopo ‘Heaven Is A Place‘ e ‘Keep On Dreamin‘.
Quasi ogni anno Lana Del Rey ha in serbo un nuovo LP. Quello del 2023 si chiamerà ‘Did You Know That There’s A Tunnel Under Ocean Blvd‘ e, come tradizione, ospiterà moltissime collaborazioni: cinque i produttori (Mike Hermosa, Jack Antonoff, Drew Erickson, Zach Dawes e Benji) oltre ai featuring di Jon Batiste, Bleachers, Father John Misty, Tommy Genesis, SYML e il pastore Judah Smith. Prima introduzione è un singolo denominato come l’intero disco.