🎵 Noise-rock | 🏷 Robber Robber | 🗓 26 luglio 2024
Quella di Nina Cates (voce, chitarra) e Zack James (batteria), è un’altra di quelle storie di due amici che si conoscono dai tempi delle superiori. In questo caso, entrambi sono cresciuti nell’amena Brattleboro, in Vermont, dove hanno iniziato a fare musica quando Zack “non aveva ancora raggiunto la pubertà”, come racconta Nina in questa intervista ad Our Culture. Trasferitisi a Burlington per frequentare l’università statale, sono potuti entrare in contatto con una vera e propria scena musicale, che ha dato loro le dritte per cominciare a scrivere canzoni insieme. Dapprima come The Snatz e quindi come Robber Robber, denominazione con la quale hanno messo insieme una vera e propria band affidando il basso a Carney Hemler e altre chitarre a Will Krulak. ‘Wild Guess’ è il loro LP d’esordio, sostanzialmente auto-prodotto, giunto a una discreta ribalta anche (ma non solo) per essere stato ben recensito da Pitchfork.
Ad ogni modo una bella scoperta, perché nonostante ancora nei loro 20-e-qualcosa i Robber Robber hanno una militanza musicale ormai decennale, che ha permesso loro di affinare uno stile non certo inflazionato e apparentemente di non semplicissima assimilazione: il volume dei suoni supera spesso quello della voce, le chitarre fanno molto rumore e si sovrappongono tra di loro, i cambi di ritmo e atmosfere sono frenetici quanto rapidi, arrivando ad infilare nove canzoni in appena 33 minuti (ancora più striminzite se si pensa che l’ultima dura ben 6′).
Di certo, non ci si annoia ad ascoltare ‘Wild Guess’, un disco che riesce a crescere ascolto dopo ascolto come fosse realizzato da una band dalla discografia più corposa. Ricorda le prime cose dei Blonde Redhead, ai quali sentiamo di accomunarli per varietà stilistica e per la sapiente alternanza di vigore e delicatezza, con la prima che ha quasi sempre la meglio nei garbugli sonori che rivelano capacità e attitudine, oltre che talento: ‘Mouth’, ‘Backup Plan’, ‘How We Ball’, ‘Until’, ‘Dial Tone’ e ‘Sea Of War’ sono esempi illuminanti che esauriscono quasi tutta la scaletta, assai frizzante e avvincente, di uno degli esordi di quest’anno che fa meglio sperare per il futuro.
😀