Si chiama Harp il nuovo progetto dell’ex Midlake Tim Smith

Nel 2013, con la band che aveva contribuito a fondare sulla cresta dell’onda, Tim Smith prese la coraggiosa decisione di lasciare i Midlake per divergenze artistiche con gli ex compagni. Già allora annunciò che il suo progetto successivo si sarebbe chiamato Harp, ma il musicista texano ci ha messo una decina d’anni per dare concretezza alle sue nuove idee musicali, sintetizzate in un album denominato ‘Albion‘ che uscirà il 1° dicembre per Bella Union.

Un titolo che tradisce la grande passione per la Gran Bretagna da parte di Smith, sia dal punto di vista letterario (le sue nuove canzoni sono ispirate anche da autori come William Blake e Roger Zelazny) che musicale: la nota stampa cita band che hanno fatto la storia del pop e del rock britannico come Joy Division, Cocteau Twins, The Smiths, Tears For Fears e Cure: “Quella musica risuonava davvero dentro di me, così sono stato condotto in una direzione diversa, che ha richiesto molto tempo per essere assimilata, perché ero da solo, e dovevo imparare a registrare meglio, a mixare meglio e a scrivere meglio“, spiega il cantautore americano.

La “strada per Albione” ha condotto a dodici brani (di cui due sono strumentali) composti insieme alla moglie Kathi Zung, tra cui c’è la prima anticipazione del progetto: ‘I Am The Seed‘, che effettivamente non ha moltissimo a che spartire con i Midlake dei primi anni ’10.


 Pubblicità