🎵 Jangle-pop | 🏷 Tough Love | 🗓 12 aprile 2024
Un album di The Reds, Pinks And Purples giunge ogni anno puntuale come una festa comandata. E come tutti quegli avvenimenti divenuti tradizione, la sua ragione d’essere rimane immutata nel tempo. Non fa eccezione ‘Unwishing Well‘, che dovrebbe essere il suo sesto LP di inediti in cinque anni, e che ripropone fedelmente quel jangle-pop malinconico e riflessivo con cui ha costruito la sua solidissima fanbase.
Lontanissimo dalla moderna concezione della popstar, Glenn Donaldson riprende le discussioni già aperte nei suoi lavori precedenti, parlando di chi gli sta intorno, di sé stesso e della musica che vorrebbe gli permettesse di vivere con meno tribolazioni. Go-Betweens, Smiths, Magnetic Fields e Felt sono i riferimenti di sempre ribaditi dalla press-release, ridefiniti in un incedere ancora più lento e delicato rispetto ai capitoli precedenti. Citiamo testualmente una frase di un’articolo di Allmusic che rende perfettamente l’idea: “The songs are more about ambience and mood than hooks“.
Niente che rivoluzioni, dunque, una proposta ormai riconoscibilissima e consolidata, ormai ampiamente trattata su queste pagine, a proposito della quale non possiamo che consigliare una volta di più l’ascolto. In particolare a titoli del calibro di ‘What’s Going On With Ordinary People‘, ‘Your Worst Song Is Your Greatest Hit‘ e ‘Nothing Between The Lines At All‘, la cui stessa denominazione vale già parecchio. Del resto The Reds, Pinks And Purples va messo in cuffia non per vantarsi di aver scovato una new sensation, ma semplicemente per stare bene.
🙂