Genere: folktronica | Uscita: 24 agosto 2018
‘Songs You Make At Night‘, il sesto album dei Tunng, è soprattutto la storia di un’amicizia che si rinsalda. Sam Genders è rientrato nel gruppo che aveva lasciato in gestione a Mike Lindsay dopo l’esperienza solista come Diagrams, ma è tutta la vecchia line-up, per la prima volta insieme dal 2007, ad essere cresciuta attraverso variegati progetti paralleli: lo stesso Lindsay ha appena pubblicato un EP insieme a Laura Marling in quell’interessante connubio che sono i Lump; Phil Winter è parte dei Wrangler che sempre nel 2018 hanno fatto uscire, insieme a John Grant, un album con il moniker Creep Show.
Insomma, i Tunng ritrovatisi sono nel frattempo diventati, sostanzialmente, un super-gruppo. Ed è indicativo come le esperienze di ognuno, nella nuova versione del collettivo, abbiano contato: “Siamo così diversi ma ognuno porta qualcosa di essenziale, qualcosa di Tunng, al party“, afferma nella nota stampa la vocalist Becky Jacobs. Ed è sicuramente questo il motivo per cui il loro caratteristico suono, molti anni fa definito “folktronica“, ora penda decisamente verso la componente “-tronica“, come si può constatare ascoltando due dei brani migliori dell’LP, il singolo ‘ABOP‘ e la danzereccia ‘Dark Heart‘.
Il passo avanti dei Tunng è però nella costruzione a tutto tondo delle nuove tracce, che Mike e Sam hanno composto con grande cura, strato dopo strato, suono dopo suono, senza perdere di vista quello che è il cuore di ogni canzone, ovvero liriche e melodie. Soprattutto la prima parte del disco contiene davvero ottimi pezzi, come l’opener ‘Dream In‘, una sorta di manifesto programmatico di quello che conterrà il lavoro, o il folk ritmato di ‘Sleepwalking‘, fino all’introspettivissima ‘Crow‘, in cui l’elettronica si fa un po’ da parte divenendo adattissimo corredo. Insomma, dando probabilmente la versione più accessibile di sé, i Tunng dimostrano esaurientemente che si possono cucinare minestre riscaldate anche più gustose, se si ha l’accortezza di aggiungervi i giusti ingredienti.