Un album in due versioni per i King Gizzard & The Lizard Wizard

La bulimia compositiva dei King Gizzard & The Lizard Wizard non conosce limiti. Al 25° album dal 2012 di cui tre solo quest’anno, la band australiana ha scelto di realizzarne uno in due differenti versioni: una “più corta, con le canzoni ridotte all’osso” e un’altra con “le sette già ascoltate nella prima, ma con un sacco di altra roba registrata mentre lo realizzavamo”.

The Silver Cord’, questo il titolo del disco, uscirà il 27 ottobre per la loro etichetta KGLW. È costruito principalmente sui sintetizzatori, come si può evincere dalla copertina e della pagina Bandcamp, che descrive addirittura quale modello abbia suonato ogni singolo componente del gruppo.

Le anticipazioni sono addirittura tre, le prime tre tracce del disco: ‘Theia’, ‘The Silver Cord’ e ‘Set’. “Adoro i dischi di Donna Summer con Giorgio Moroder, e non ascolterei mai le versioni brevi ora – sono una di quelle persone che vogliono ascoltare l’intero disco”, afferma il frontman Stu Mackenzie dando una precisa idea del nuovo contenuto musicale della sua band.


 

Lascia un commento