Le news di oggi: Doves, Arcade Fire, Throwing Muses, Lemon Twigs, Low Roar


L’immagine che vedete qui sopra sarà la copertina del lungamente atteso (11 anni) nuovo album dei Doves. Sebbene se ne parlasse da tempo, solo oggi è arrivata la definitiva conferma: ‘The Universal Want‘, questo il titolo del disco, uscirà l’11 settembre per Imperial/Virgin EMI, diventando dunque il quinto LP della carriera del trio mancuniano. Contestualmente all’annuncio, i Doves hanno diffuso un nuovo singolo, ‘Prisoners‘, che diventa il secondo estratto dalla scaletta di 10 tracce che comprende anche il precedente ‘Carousels‘.


Grandi novità anche in casa Arcade Fire: non si tratta del nuovo LP, ma di due pubblicazioni soliste di due membri del gruppo, entrambe previste per settembre. Will Butler, fratello di Win, farà uscire un album intitolato ‘Generations‘, sophomore personale dopo ‘Policy‘ del 2015. È preceduto da un singolo intitolato ‘I Don’t Know What I Don’t Know‘. Jeremy Gara, invece, pubblicherà un LP chiamato ‘Passerine Finale‘, anche per lui secondo capitolo della carriera in autonomia, seguito di ‘Limn‘ del 2016. Il disco sarà distribuito dalla Invada Records, etichetta personale di Geoff Barrow dei Portishead, ed è composto da “otto rumorosi strumentali” tra cui l’anticipazione ‘Wraith‘.



Altro disco atteso da molto tempo (in questo caso 7 anni) è il nuovo album dei Throwing Muses, che il 4 settembre via Fire Records pubblicheranno ‘Sun Racket‘, loro decimo lavoro sulla lunga distanza in carriera. Kristin Hersh e compagni ne hanno condiviso oggi un secondo estratto, un brano intitolato ‘Bo Diddley Bridge‘, che segue di qualche mese l’altro singolo ‘Dark Blue‘ e ‘Milk At McDonald’s‘, traccia inserita nella compilation ‘Auteur Limits‘ ma che farà parte anche della scaletta del disco.


Novità anche dai Lemon Twigs, che sono in procinto di far uscire (il 21 agosto per 4AD) il loro nuovo LP ‘Songs For The General Public‘. Il terzo estratto dal terzo album in carriera per i fratelli D’Addario è una canzone insolitamente concisa che si chiama ‘Live In Favor of Tomorrow‘, e che segue i già noti singoli ‘Moon‘ e ‘The One‘.


Diventano quattro le date italiane di Low Roar, il solo artista internazionale tra quelli che piacciono a noi che terrà concerti nel nostro paese ad agosto 2020. Ryan Karazija si esibirà martedì 4 all’Hana-Bi di Marina di Ravenna, che come di consuetudine non farà pagare biglietti d’ingresso. Il musicista americano suonerà anche mercoledì al Teatro Romano di Fiesole (FI), giovedì 6 al Parco Tittoni di Desio (MB) e venerdì 7 in piazza Castello a Sesto al Reghena (PN) per Sexto ‘Nplugged.


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