Le news di oggi: IndieRocket Festival, Dinosaur Pile-Up, National, Thom Yorke, Beach House

Sono ormai 26 le edizioni dell’IndieRocket Festival, manifestazione tra le più alternative e underground (oltre che longeve) d’Italia. Quest’anno si terrà tra venerdì 28 e domenica 30 giugno al parco Cocco di Pescara. I primi nomi in line-up sono quelli di Gnučči, Idris Ackamoor & The Pyramids, DZ Deathrays, Stonefield, Kampire DJ, Kurup e Guadalupe Plata. L’ingresso è gratuito prima delle 21, costa dai 5 ai 10 euro dopo. C’è anche la possibilità di contribuire alle spese del festival con un abbonamento ‘sostenitore’ al costo di 30 euro.


Uscirà il 7 giugno ‘Celebrity Mansions‘, il nuovo album dei Dinosaur Pile-Up, quarto in carriera per la band di Leeds, che la relativa press-release definisce “un disco di grandi melodie, attraversate da rabbiose e intossicanti emozioni“. Dopo il primo singolo intitolato ‘Thrash Metal Cassette‘ oggi è il giorno del secondo estratto, un brano che si chiama ‘Back Foot‘, molto ’90s come il video che lo accompagna.


Come tutti ormai saprete, uscirà il 17 maggio il nuovo album dei National, ‘I Am Easy To Find‘. La band americana lo sta presentando in una serie di concerti che non prevedono date italiane, ma le nuove canzoni si potranno ascoltare comunque nel nostro paese: un anteprima, comprensiva di proiezione del cortometraggio di Mike Mills legato al disco, è in programma mercoledì 8 maggio alla Santeria di Milano. L’ingresso è libero e consentito dalle ore 20 fino a esaurimento posti.


Thom Yorke, dal canto suo, dopo l’esperienza della colonna sonora di ‘Suspiria‘ si sta concentrando sempre più su composizioni strumentali. Una, intitolata ‘Don’t Fear The Light‘, l’ha scritta perché venisse suonata dalle pianiste francesi Katia and Marielle Labeque. La versione in studio è stata mandata in onda per la prima volta ieri da Radio 3 della BBC. Chi si sentisse di riuscire a reggere i 17 minuti dell’opera, può ascoltarla anche da YouTube, dove è stata ri-postata (attenzione, non è uno link ufficiale).


Certamente più appagante è lo streaming dell’intero concerto che i Beach House avevano tenuto il 23 agosto 2018 al Kings Theatre di Brooklyn, e che Pitchfork ha fatto in modo che venisse registrato e diffuso. Ve lo embeddiamo qui sotto, chi fosse interessato alla scaletta dello show la può trovare qui.


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