Le news di oggi: James, Japanese Breakfast, Girl In Red, John Dwyer, Primavera, Douglas Dare


I James sono ormai giunti al 16° album della loro storia: si intitolerà ‘All The Colours Of You‘ e uscirà il 4 giugno per Virgin Music Label. In parte scritto prima dell’esplosione della pandemia, è stato registrato durante, e per questo il produttore incaricato, il quotato Jacknife Lee, ha dovuto occuparsene in home-working. Il disco conterrà 11 brani tra cui la title-track, un primo estratto molto ritmato che trae ispirazione e speranza dalla fine del trumpismo negli USA (dove il frontman Tim Booth attualmente risiede).


Arriverà il 4 giugno anche il nuovo LP di Michelle Zauner in arte Japanese Breakfast. ‘Jubilee‘, il suo terzo in carriera, verrà pubblicato da Dead Oceans. Conterrà ‘Be Sweet‘, primo singolo molto Eighties scritto insieme a Jeff Tatum alias Wild Nothing, nel cui video compare Marisa Dabice dei Mannequin Pussy. “Dopo aver passato gli ultimi cinque anni a scrivere di dolore, volevo che il seguito parlasse di gioia“, dice del suo nuovo lavoro la cantautrice americana.


È atteso da molto tempo l’esordio sulla lunga distanza di Marie Ulven, meglio conosciuta come Girl In Red. ‘If I Could Make It Go Quiet‘ ha da oggi, finalmente, un data di uscita, il 30 aprile prossimo. Co-prodotto dalla giovane songwriter norvegese con Matias Tellez e con il fratello di Billie Eilish, Finneas, è già stato anticipato da due estratti: ‘Rue‘ e ‘Midnight Love‘. Un terzo, ‘Serotonin‘, verrà reso pubblico domani.




Sarà, questa volta, completamente a nome proprio: John Dwyer, leader degli Oh Sees, dopo la miriade di dischi pubblicati negli ultimi mesi (tre nel 2020 e uno nel 2021 come Osees, un’altro quest’anno da solo) il 19 marzo via Castle Face arriverà ‘Endless Garbage‘, registrato insieme alla stessa band che si era occupata di ‘Witch Egg‘ dello scorso gennaio. Analogamente ad esso, pare essere molto sperimentale e interamente strumentale, come testimoniano i primi due estratti ‘No Flutter‘ e ‘Goose‘, accorpati nel medesimo streaming.


We will dance in 2022“: così il Primavera Sound Festival di Barcellona conferma un’ulteriore rinvio di un anno (dunque a giugno 2022) della manifestazione, rinunciando pertanto all’ipotesi, per la verità piuttosto fantasiosa, di ingressi associati a dei tamponi rapidi da eseguire in loco. Stessa sorte toccherà all’olandese Best Kept Secret, agli inglesi Glastonbury, The Great Escape e Download e dell’americano Coachella. Tutto l’opposto, almeno nelle intenzioni, del festival di Reading, che ha appena annunciato il sold out dell’edizione 2021, che si dovrebbe tenere a fine agosto.


Sono rinviati di un anno i concerti di Douglas Dare che si sarebbero dovuti tenere dalle nostre parti tra una ventina di giorni. Il musicista londinese si esibirà dunque a marzo 2022, venerdì 11 allo Studio Foce di Lugano (ingresso 15 franchi svizzeri) e sabato 12 a Germi a Milano (ingresso 12 euro).


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