Oltre ai quattro concerti di maggio (martedì 17 ai Magazzini Generali di Milano, mercoledì 18 al Largo di Roma, giovedì 19 al Cinema Teatro Italia di Ancona e venerdì 20 al Capitol di Pordenone), i Notwist torneranno in Italia anche ad agosto, per (almeno) altre due date, entrambe al sud. La band bavarese sarà infatti all’Ellenic Music Festival di Agrigento venerdì 12 agosto e al Color Fest di Maida (CZ) sabato 13. Per quest’ultimo appuntamento, i biglietti sono già in prevendita su Dice a 34 euro, diritti e commissioni incluse.
Ci sarà una prima italiana per Marie Ulven Ringheim in arte Girl In Red. La giovane cantautrice norvegese, che ad aprile ha pubblicato il proprio LP d’esordio ‘If I Could Make It Go Quiet‘, si esibirà al Circolo Magnolia di Segrate (MI) martedì 5 luglio 2022, unica data nel nostro paese. Anche in questo caso, i biglietti sono in prevendita su Dice al prezzo, tutto incluso, di 34,50 euro.
I festival spagnoli paiono moltiplicarsi senza soluzione di continuità. Ultimo a salire alla ribalta è il Cala Mijas, in programma tra l’1 e il 3 settembre a Malaga, in Costa del Sol. In cartellone sono già presenti, tra gli altri, Arctic Monkeys, Kraftwerk, Chet Faker, Hot Chip, Blossoms e Lathums, con “molte” altre aggiunte annunciate in divenire. Andati in breve tempo esauriti gli early bird a 80 euro, al momento gli abbonamenti sono acquistabili a 129,50 euro.
Freschi di annuncio anche i primi nomi per l’edizione 2022 del Victorious Festival di Portsmouth, nel sud dell’Inghilterra. Nostalgia e attualità vengono, come d’abitudine, miscelate per una line-up che al momento vede in cartellone Stereophonics, James, Wombats, Nothing But Thieves, Declan McKenna, We Are Scientists, Sophie Ellis-Bextor e persino le redivive Sugababes. Per assistere a tutto ciò, gli abbonamenti sono attualmente in prevendita a 125 sterline più booking fees.
Vale assolutamente la pena riepilogare la bellissima line-up dell’edizione portoghese del Primavera Sound, quest’anno dal 9 all’11 giugno nella consueta location di Oporto. Per rendere bene l’idea, basta citare gli headliner: Nick Cave And The Bad Seeds, Tame Impala, Beck, Pavement, Gorillaz e Interpol. Il resto delle presenza le trovate nella locandina che vi embeddiamo qui sotto. Potrebbe dunque valere la pena spendere i 140 euro (più commissioni) necessari per assistere a tutto il weekend di concerti.