Le news di oggi: Phoenix, Father John Misty, TV Priest, Dirty Nil, Murder Capital


C’è qualcosa che bolle in pentola a casa Phoenix: un nuovo singolo, che si intitolerà ‘Identical‘, e che diverrà di pubblico dominio dopodomani mercoledì 19 agosto. La canzone è stata anticipata oggi da un teaser che contiene una bass-line piuttosto spinta, mentre un giubbino marchiato col nome del gruppo prende fuoco. Non è chiaro se queste note anticipino anche un nuovo LP, che per la band francese manca dal 2017 (‘Ti Amo‘).


Ci sono due nuove canzoni di Father John Misty, le prime da quando, nel 2018, uscì ‘God’s Favourite Customer‘. Si tratta di due brani destinati a una compilation della Sub Pop, la sua etichetta oltreoceano, che si intitolano ‘To S.‘ e ‘To R.‘. Prodotti da Dave Cerminara e The Haxan Cloak, sono due ballate basate sul pianoforte.



Se vi piace il nuovo filone tra il punk e il post-punk attualmente molto in auge in UK e Irlanda, allora non potete perdervi i TV Priest, quartetto londinese che esordirà su album il prossimo 13 novembre per Hand In Hive Records. Il disco si intitolerà ‘Uppers‘ e conterrà 12 tracce, tra cui il singolo ‘This Island‘ reso noto proprio oggi. Tema principale è il decadimento della società contemporanea, come ben descrive il frontman Charlie Drinkwater: “‘This Island’ tratta di incoerenza e di risposte inarticolate, sia personali che politiche, in un tempo e in un luogo che non si capisce più del tutto. È una lettera d’amore non corrisposta, un urlo di frustrazione, un mea culpa e una chiamata alle armi in risposta al rullo di tamburi sempre più nazionalista e isolazionista che suona in patria e all’estero, che francamente ci spaventa e inorridisce.


Fuck Art‘ è invece l’eloquente titolo del nuovo LP dei rumorosi Dirty Nil, che verrà pubblicato su Dine Alone entro fine anno. È anticipato da un punk-rock adrenalinico denominato ‘Doom Boy‘, che farà parte di un album descritto dallo stesso trio di Hamilton (Ontario) come contenente “classic-rock heroism, pop-punk horsepower, ’80s indie scrappiness, ’90s alterna-crunch, and speed-metal adrenaline“.


Usciva proprio un anno fa ‘When I Have Fears‘, disco di debutto dei Murder Capital e uno dei migliori di tutto il 2019. La band irlandese ne ha festeggiato oggi il primo compleanno diffondendo un breve docu-film di 20 minuti intitolato ‘That I May Cease To Be‘, che mostra immagini registrate sia in studio che sul palco che dietro le quinte.


 

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