I 10 album più interessanti tra quelli pubblicati nel weekend, nell’ordine in cui dovreste ascoltarli:
1. The Horrors: ‘Night Life’
Gothic-rock
Quasi otto anni dall’ultimo LP, con 2/5 del gruppo che hanno subito un avvicendamento: ‘Night Life’ è, per gli Horrors e soprattutto per Faris Badwan, il disco della ripartenza. Che avviene con le radici ben salde in quello che erano, pure troppo. Gli arrangiamento così spessi, i sintetizzatori così carichi, la voce del frontman sempre impostata danno l’idea di una band che tenta di ritrovare sé stessa replicandosi, ma senza trovare quella nuova via che li rappresenterebbe oggi, e perdendosi un po’ troppo nei cliché gotici. 😐
2. Tamino: ‘Every Dawn’s A Mountain’
Art-folk
Che Tamino-Amir Moharam Fouad sia in rampa di lancio anche al di fuori delle Fiandre è evidente dalla gestazione americana di questo LP, assai in linea con i due precedenti e dunque meno interessante di quanto avrebbe potuto essere. La formula del musicista di Anversa è un po’ sempre la stessa, ovvero il compromesso tra Jeff Buckley e le origini famigliari del Nostro, che dà sempre grande profondità emotiva ai propri pezzi, ma molta poca versatilità. 😐
3. Japanese Breakfast: ‘For Melancholy Brunettes (& sad women)’
Chamber-folk
Messa da parte la ricerca della peculiarità, il quarto LP dei Japanese Breakfast è quel classico album che fa piacere ascoltare senza che però se ne erediti il ricordo persistente. Tra indie-folk e alt-rock, le canzoni scritte da Michelle Zauner fanno il loro dovere soprattutto dal punto di vista melodico, trasmettendo maggior trasporto quando si elettrificano un po’ di più. 🙂
4. My Morning Jacket: ‘Is’
Folk-rock
5. Brian D’Addario: ‘Till The Morning’
Psych-pop
6. Dutch Interior: ‘Moneyball’
Alt-country
È probabilmente inappropriato definire i Dutch Interior come possibili eredi dei Wilco, ma i fan dello storico gruppo di Chicago potranno apprezzare questo country autenticamente “alt-”, che parte dallo slowcore (nell’opener, ma specialmente considerati i due LP precedenti) per giungere al genere preferito dai cowboy. Ebbene, indossarne il cappello è servito, perché ‘Moneyball’ è un disco sorprendente. 😀
7. Greer: ‘Big Smile’
Slacker-rock
8. Men I Trust: ‘Equus Asinus’
Indie-pop
9. YHWH Nailgun: ‘45 Pounds’
Experimental-rock
10. Benefits: ‘Constant Noise’
Electro-punk